sabato 8 dicembre 2012

IL RITORNO DEI MORTI VIVENTI

Quel giorno non ci sarà più posto sulla terra: così un film cult degli anni 80. Un b-movie misto di splatter e comicità che tanto sembra andare di moda anche oggi tra walking dead ed tutti sti film di vampiri e licantropi. Era da agosto che non scrivevo... letargo? No solo stanchezza. Nel web oramai si fa di tutto pure scegliere i candidati per il Parlamento... e poi si scopre che toh guarda caso sono parenti di parenti... ma se qualcuno osa dire che forse se non ci sono regole alla base, se non ci sono principi democratici e certi ad ispirare non dico i movimenti politici ma anche la semplice bocciofila... beh allora non possiamo certo dirci liberi e chi vi aderisce lo fa con la consapevolezza di essere un "minus" in senso di libertà. Ma mi rendo conto che sto divagando dal tema centrale. Tornano. Anzi ritornano. Arrivano dal passato per salvarci tutti. Per ridarci una speranza. Lui soprattutto ritorna per vincere. Ho sentito delle cose folli in questi giorni: il signor B torna perchè alle primarie del centro sinistra ha vinto l'altro signor B...... ma come si può mettere sullo stesso piano una esperienza di democrazia diretta per quanto perfettibile comunque con regole e libertà di partecipazione, da questo ritorno? Però oramai non mi stupisco di nulla... ho già per sicurezza guardato dei biglietti per andarmene da questo paese... poi mi dico che non posso mollare. Che qualcuno deve pure alzarsi in piedi e fare un passo in avanti sennò i morti viventi davvero non lasceranno più posto sulla terra. Ecco credo che oramai non sia più il momento dei distinguo, delle eccezioni e delle pregiudiziali di posizione e di storia passata. Le forze responsabili di questo paese devono sapere fare quadrato e dare un futuro a tutti noi. Senza se e senza ma. Mantenendo la capacità di discernimento: non è l'anagrafe a fare il ricambio. Non è il dilettantismo o il neofitismo a poter dare delle risposte. Ci vuole passione. Con la P maiuscola. Dedizione e rispetto del prossimo. Costruire il bene comune è compito di tutti. Quindi non mi limito alla data di nascita sulla carta di identità, nè al non aver mai fatto politica per valutare chi dovrà governare: cerco di capire se è un morto vivente oppure ha dentro di se la capacità di ascoltare non solo con le orecchie. Se il suo ego è più grande del senso del dovere. Se ha qualche cosa da dire di suo e non aspetta che siano assemblee o forum on line a definire cosa deve dire o fare. Se ha la Passione di sapere stare in mezzo alle gente dal più giovane al più vecchio, dal più studiato al più semplice, dal più ricco al più povero. Se sa guardare con un occhio la vita di tutti i giorni e con un altro sognare quello che non c'è. Questo paese ha bisogno di Amore non di web, convention e lamenti. Amore nel senso della "filia" greca: tu ed io siamo sullo stesso piano e desidero il bene di entrambi. E voglio credere che persone così ce ne siano ancora in giro... non siano tutte emigrate... nascoste... o demoralizzate e stanche come me in questo momento.