sabato 31 dicembre 2011

2012: ARRIVA LA FINE DEL MONDO...CHE CONOSCIAMO

E' davvero impossibile cambiare? E' davvero impossibile pensare che la nostra comunità civile, il nostro essere cittadini in questo Paese possa diventare più normale meno individuale, egoistico, opportunistico? Non lo so. Governare gli italiani è impossibile. Cambiarli anche. Credo che l'unica possibilità sia "gabbarli". Come ha fatto la DC per cinquant'anni, incarnata dai modi e dalla politica di Giulio Andreotti. Una DC che capendo che era impossibile governare e cambiare gli italiani ne ha esaltato vizi e virtù ed ha guidato gli italiani come fossero dei bambini o dei "minus habens" da tutelare. Un popolo che mai è stato e non è ancora maturo. Un popolo che accetta di avere le farmacie chiuse alle 19.15, di pagare il sovrapprezzo per il farmaco in orari notturni, che deve cercare la farmacia di turno per garantire i privilegi di pochi lavoratori che si tramandano il lavoro di padre in figlio. Un popolo che accetta di aspettare un taxi mezz'ora all'aeroporto di Roma perchè le licenze sono calmierate. Che accetta di pagare la benzina più dei danesi perchè la liberalizzazione della distribuzione non si può fare. Perchè ci sono mille e mille lobby che toccano questo o quello, che toccano poi tutti alla fine perchè tutti e ognuno di noi è "dentro", "fa parte/appartiene", ad una di queste lobby più o meno grandi, più o meno potenti. E' la perdita conseguente del senso del bene comune dell'essere comunque e prima di tutto, tutti insieme a vivere e con-vivere in un medesimo territorio che si deve ricercare. Il 2012 è l'anno della fine del mondo? Si di quello che abbiamo conosciuto finora. Di quello dove i piccoli privilegi di tutti sono diventati i privilegi di nessuno. Dove le pensioni regalate, omaggiate e costruite per un benessere illimitato non possono più essere pagate così. Dove si deve riportare la politica al suo senso più alto di Servizio al bene comune: senza i privilegi immotivati ma con la consapevolezza del ruolo e dell'importanza di essere amministratore e rappresentante di una comunità. Senza demagogie di stipendi a 1000 euro al mese ai politici ma senza il caviale a 1 euro al chilo. Un mondo che è crollato e che sta cambiando: dove noi Italia siamo ai confini, siamo margine. E questo non ci deve spaventare ma ci deve dare la forza di reagire: di capire che ce la possiamo fare. Che è ripartendo dalla costruzione delle nostre comunità dal senso dello stare insieme come abitanti di uno stesso territorio che ha millenni di storia, di cultura e di arte ci permette di non aver paura dell'"altro", del "diverso", ma che ci deve dare la forza di rivendicare con orgoglio il nostro essere "nazione". Un paese che non può più tollerare che un gioelliere, un barista, un ristoratore dichiarino 13000 euro all'anno: dove l'evasione fiscale non deve più essere pensata come un furto allo Stato o una furberia, ma come un furto alle mie tasche. L'evasione fiscale del mio vicino non è un modo per sopravvivere ma un modo per farmi pagare di più la retta dell'asilo di mia figlia, il ticket sanitario di mia nonna, il pedaggio dell'autostrada. E' un furto ed un danno fatto a me, alla mia famiglia. Per il 2012 quindi ci aspettiamo la fine del mondo che conosciamo. Quello nuovo lo possiamo e lo dobbiamo costruire insieme. L'augurio che mi faccio e che faccio a chi mi legge è che in questo anno che sta iniziando si riesca a riscoprire l'essenziale del nostro essere uomini e donne. L'essenziale del piacere di stare insieme e di vivere relazioni e rapporti veri. Di riscoprire nella nostra comunità il piacere di stare assieme di discutere, di accalorarsi, di confrontarsi e di litigare anche ma con la consapevolezza che su questa palla blu persa nell'universo siamo tutti insieme. Con meno "soldi", meno ricchezza forse ma cercando di costruire non sull'avidità e l'ingordigia ma sulla giustizia e sull'equità. E nel rinunciare a qualcosa tutti, potremmo poi magari scoprire di essere un pò più felici. Auguri!

mercoledì 14 dicembre 2011

L'ITALIA S'E' DESTA?

Scusate ma non ce la facevo a scrivere di bund, spread e indici di borsa in questo mese. Ho sempre un retro gusto amaro in bocca dovuto alla situazione di "sospensione della politica" che questo governo delle teste d'uovo mi procura. Ma senza di loro saremmo messi ancora peggio... e quindi beviamo ancora una volta l'amaro calice. L'equità senza patrimoniale (anche se oggi leggevo della tobin tax) mi pare un controsenso in termini (perchè non toccare i più ricchi?), aumentare la benzina perchè questa la pagano anche gli evasori totali (vedi l'imprenditore di arzignano che al suo parco auto di grossa cilindrata la benzina la doveva pur mettere) invece di contrastare l'evasione fiscale è lo stesso un paradosso, aumentare l'iva e non far andare mai in pensione chi lavora già è depressiva per i giovani sicuramente. La riforma delle pensioni non era più procastinabile: però anche mettere norme che evitano il cumulo delle pensioni andava fatta. Ora col metodo contributivo tanto pago tanto avrò: ma chi ha goduto e sta godendo di pensioni calcolate con retributivo e che le cumula pure, beh questo è ingiustizia. Non voglio poi parlare dei costi della politica.... ci vorrebbe una totale riforma della struttura dello stato: uno stato più leggero che possa comunque essere espressione democratica dei cittadini e quindi con i suoi rappresentanti eletti ed in numero sufficiente a garantire la pluralità, l'efficacia e la qualità ma non elefantiaco e con mille e più strutture in contrasto e sovrapposizione. Infine vi lascio una riflessione. La Lega Nord da quando è uscita dalle valli varesine bossiane ed è diventata partito importante ha fallito in tutte le azioni che ha svolto: voleva la secessione e non l'ha ottenuta, voleva il federalismo ed hanno partorito un mezzo aborto che non andrà da nessuna parte, hanno provato ad avere una banca ed è fallita, hanno provato a fare investimenti immobiliari e sono falliti, hanno governato l'Italia dal 2001 ad oggi per ben 8 anni su 10 ed hanno portato l'Italia al quasi fallimento: non è che sarebbe ora di iniziare a riflettere sulla "qualità" intrinseca dei personaggi che ci sono in questo partito al di là delle loro ideologie e slogan? Non è che sono semplicemente degli emeriti incapaci? Meditate gente... meditate...