lunedì 21 maggio 2012

ESSERE MIGLIORI: CON PIU' VOLONTA'

Da dove cominciare? Succedono così tante cose in così poco tempo che a volte la testa va per conto suo e non riesce più a mantenere tutto insieme o di dare senso a volte a quello che accade. Volevo partire dall'annullamento del raduno di Pontida: peccato a me i raduni piacciono sempre. Preferisco quello degli Alpini ma anche quello di Pontida non era male. Magari quest'anno tanti militanti padani avrebbero potuto mettersi in fila anche loro e chiedere la "paghetta"... Peccato che non ci possa andare il segretario della Lega Nord di Rovato che ieri ha intelligentemente postato che il terremoto era perchè la Padania si stava iniziando a staccare. Che umorismo e che sottile intelligenza hanno sempre avuto i cari amici leghisti. E qualcuno si stupisce ancora.... Terremoto: un pensiero alle vittime, a chi ha avuto danni, a chi è sfollato. Questo ennesimo terremoto della nostra amata Italia, terra ballerina per eccellenza, arriva a pochi giorni dall'approvazione del disegno di legge che prevede che lo Stato non rimborsi più i danni ai privati derivanti da alluvioni e terremoti: un bel regalo per le assicurazioni. Ma almeno caro Stato, dammi il tempo di farla una assicurazione. Ma soprattutto non tassarmi la casa in maniera esagerata: permettimi di tutelarmi ma non continuare a succhiarmi il sangue. Sennò mi devi spiegare perchè io devo essere diverso da chi ha sempre visto risarcito i danni finora. Mi devi spiegare questo: che agevolazioni mi dai per assicurarmi la casa? Per fortuna chi ha subito danni in questo terremoto non soggiace a questa legge. Mi piacerebbe che si parlasse di queste cose qua in termini di "senso" e di prospettiva non solo in termini di "fare cassa". Sennò dovremmo tagliare tutto ciò che è improduttivo (quindi si dovrebbe partire da Montecitorio e Palazzo Madama ad esempio). Su quanto avvenuto sabato a Brindisi credo che la cosa migliore da fare per chiunque sia quella di raccogliersi in silenzio e riflettere: non ci sono parole per spiegare l'ennesima barbarie umana. Solo constatare come il bene non debba mai smettere di propagarsi e diffondersi per contrastare il male che sempre torna a galla e che sguazza e prolifera nei momenti di divisione, di angoscia, di timore e di ansia. Un impegno per tutti noi. Battiato scriveva in una sua canzone: "questo secolo oramai alla fine saturo di parassiti senza dignità, mi spinge solo ad essere migliore, con più volontà". Ecco di fronte a tutto questo, ad un mondo in crisi, ad una economia disumanizzata e schiava di se stessa, ad un panorama politico squallido, ad una società sfilacciata e disunita, la cosa che possiamo fare è solo quella di cercare di essere migliori: con più volontà.  

martedì 8 maggio 2012

Era meglio morire da piccoli...(2)

Sentivo stamattina la radio in macchina. Intervistavano il candidato 5 stelle che a Parma va al ballottaggio e il suo primo punto come programma è "dimezzare il compenso dei consiglieri". Subito dopo il consigliere regionale 5 stelle in Piemonte diceva che il movimento non è appunto un partito e a chi gli contestava la non democraticità del movimento rispondeva che non è vero che i candidati vengono scelti dalla base in assemblee pubbliche alle quali tutti possono partecipare. Che il programma si scrive in rete con la modalità della condivisione di wikipedia. Mah... 
Non voglio demonizzare il fenomeno: 25 anni si sentiva dire della Lega le stesse cose che si sentono ora del Movimento 5 Stelle. Credo che tutto questo sia un termometro del disagio ma mi pongo e pongo una domanda inquietante a mio parere, se siano questi i nuovi "partiti"? Sinceramente sono sempre stato dell'opinione che ci devono essere riflessioni su che tipo di comunità si vuole, che idea di sviluppo si abbia, che proposte per il lavoro, che welfare si ha in mente per poter comunque adire a governare a qualsiasi livello. Riflessioni che devono poi calarsi nel concreto nell'agire, nel fare. In un'epoca post ideologica come la nostra il discriminem di una buona politica può essere credo il ricercare il bene comune in adesione al rispetto dei diritti umani universali così come statuiti dalle carte internazionali. Diversamente andremo sempre dietro ai "no", alle "urla dei bravi", etc. Per questo mi pare un pò "pochino" quello che propongono i grillini, nei metodi (che democrazia può esistere senza regole? come gestire un movimento solo sullo spontaneismo più o meno reale e più o meno manovrato dalla figura carismatica) e nelle persone mi sembrano riproporre modalità demagogiche: ben vengano se servono a dare un messaggio a questi partiti imbalsamati governati con metodi familisti non democratici, non trasparenti, di proprietà privata, slegati dalle persone e dalla vita. Però attenzione, come ha ammonito il presidente Napolitano (in quanto credibile subito sbeffeggiato dal Grillo), a disfarsi dei partiti. Quello che viene dopo potrebbe non essere necessariamente meglio. Nello scoramento di oggi, nel constatare come lo scollamento tra classi dirigenti (non solo quelle politiche) e noi gente comune sia sempre più abissale, mi auguro sinceramente di non dover abiurare a tutto quello che ritengo buono e giusto e dover diventare "grillino" solo per poter vedere cambiare le cose.

ps- invito chi ha un attimo di tempo, un pò di dimestichezza con internet a guardare IN TUTTI i comuni dove si è votato il numero delle preferenze che i candidati "grillini" hanno ricevuto. Che significato dare a questa ampia differenza tra i voti della lista e le preferenze dei singoli?