mercoledì 18 aprile 2012

ERA MEGLIO MORIRE DA PICCOLI...

Avevo 18 anni quando ho partecipato ad una trasmissione televisiva condotta da Gad Lerner "Milano Italia". Quella sera si parlava di un problema di alcolismo e di devianza giovanile in seguito ad un fatto di cronaca tragico occorso a Bassano. Era presente un importante esponente della Lega Nord-Liga Veneta (allora si chiamava così), Rocchetta. A lui mi rivolsi con testuali parole: "ci sono partiti che vorrebbero distruggere i partiti ed in realtà incitano all'intolleranza". Dopo vent'anni mi trovo a sentir ancora vive queste parole che si potrebbe ben rivolgere a qualche moderno paladino dell'antipolitica, a qualche moderno paladino del "no". Qualcuno che vorrebbe distruggere i partiti e che in realtà incita alla non tolleranza. Credo che in un momento come questo di difficoltà non possiamo affidarci al qualunquismo da un lato e al populismo dall'altro. Dobbiamo avere la forza delle regole e il rispetto delle persone al centro. Già il Partito dell'Uomo Qualunque nel secondo dopoguerra pensava che alla guida del governo ci volesse "un ragioniere che entrasse in carica il 1 gennaio e lasciasse il 31 dicembre di ogni anno senza poter essere rinnovato". I vari fronti del "no" inoltre sembrano portare avanti un atteggiamento demagogico volto ad assecondare le aspettative della gente, indipendentemente da ogni valutazione del loro contenuto e della loro opportunità. Ci troviamo quindi in mezzo tra chi pensa che bastino i tecnici e chi pensa che si debba sempre seguire l'onda dell'emotività della gente. La politica deve saper guardare oltre e avere una idea di società e di convivenza. Vedere la collina successiva e non gestire l'ordinario o l'emergenza è il compito delle leadership siano esse politiche, imprenditoriali o spirituali. Il deficit di "spessore", di profondità e di valore intrinseco delle persone che stiamo vivendo fa sembrare anche le formiche dei giganti è vero. Per questo il discriminem, il rasoio di Occam, deve essere la qualità delle persone: a qualunque livello. A partire dalle nostre amministrazioni locali: capacità di visione, di ascolto, di progettualità prima di tutto. Qualità qualità qualità e non demagogia o populismo. Siano essi moderni (internet) o antichi (druidi e riti celtici). 

giovedì 5 aprile 2012

A MIA INSAPUTA...

Quante cose che succedono... e sempre all'insaputa di qualcuno! Riflettevo se a me succedesse.... a mia insaputa di trovare le chiavi di una Porsche sul comodino di casa... o tornare dal lavoro e vedere una squadra di imbianchini, muratori che la sta ristrutturando... io non chiedo chi me li avesse mandati perchè... vuoi mai... così si lascia fare... a mia insaputa.... Ma la cosa più bella, più incredibile, è sentire "hanno tirato fuori questa cosa prima delle elezioni amministrative, è un modo per colpire la Lega": già, a nostra insaputa, è più grave questo non il fatto che ci sia qualcosa di poco chiaro. Non il fatto che tale indagine è partita da esposti di militanti della Lega, non il fatto che lo stesso Maroni (non Vendola... Maroni) avesse sollevato dei dubbi... no, il problema non è "non si devono commettere reati", "si deve essere trasparenti e onesti", no il problema è la c.d. giustizia ad orologeria!!!! Per carità il garantismo vale per tutti anche per il partito (la Lega) che al tempo di Tangentopoli andava in Parlamento a mostrare (che classe han sempre avuto gli esponenti leghisti... che classe... che stile...) il cappio. Due riflessioni infine: se i partiti (tutti) avessero strutture democratiche, statuti trasparenti e fossero sottoposti alle leggi di trasparenza contabile minime che sono richieste alle più piccole associazioni e onlus ad esempio (senza andare a vedere aziende e imprese) situazioni come quelle di Lusi e questa sarebbero più difficili. Se i partiti non fossero proprietà private di qualcuno (Bossi o Di Pietro che dir si voglia ad esempio) forse la fiducia in loro potrebbe aumentare. Comunque l'amarezza è che tante "belle" cose succedono in Italia ed in Padania, a "nostra insaputa" e questa è la cosa peggiore...