L'Europa distrutta, affamata e povera che usciva dalla seconda guerra mondiale si ritrovò insieme per ricominciare. Per dare benessere, ricchezza e giustizia sociale. Tra gli altri tre uomini di tre grandi paesi si ritrovarono a rimettere in marcia tutto. Erano l'italiano Alcide De Gasperi, il tedesco Konrad Adenauer ed il francese Jean Monnet. Anche grazie a loro abbiamo avuto sessanta anni di pace e di prosperità. La stessa europa sessanta anni dopo si trova a dover affrontare una crisi economica non certo paragonabile alla seconda guerra mondiale ma che mina le fondamenta del nostro vivere e ci riempie di angoscia e di problemi. Adesso ci sono l'italiano Silvio Berlusconi, la tedesca Angela Merkel ed il francese Nicolas Sarkozy. Sessanta anni fa dicevano:
"Noi non coalizziamo stati, ma uniamo uomini" (Jean Monnet);
"Viviamo tutti sotto il medesimo cielo, ma non tutti abbiamo gli stessi orizzonti" (Konrad Adenauer);
"Un politico guarda alle prossime elezioni, uno statista alle prossime generazioni" (Alcide De Gasperi).
Oggi sentiamo:
"Sarò dappertutto nello stesso momento. Lasciate che indovinino.Li rimbabirò. Sarò un ministro da prima pagina!" (Nicolas Sarkozy);
"Credo di essere coraggiosa nei momenti decisivi, ma ho bisogno di tempi lunghi e cerco quanto più possibile di riflettere prima di agire" (Angela Merkel);
"Angela Merkel è una culona inchiavabile" (Silvio Berlusconi).
"Sarò dappertutto nello stesso momento. Lasciate che indovinino.Li rimbabirò. Sarò un ministro da prima pagina!" (Nicolas Sarkozy);
"Credo di essere coraggiosa nei momenti decisivi, ma ho bisogno di tempi lunghi e cerco quanto più possibile di riflettere prima di agire" (Angela Merkel);
"Angela Merkel è una culona inchiavabile" (Silvio Berlusconi).
Buona fortuna a tutti noi...